Nati in collaborazione con l’associazione Pro.di.gio, due progetti per rispondere al bisogno di supporto espresso da docenti e ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori di Correggio.

Il Comune di Correggio mette in campo numerose attività rivolte ai giovani, promosse dal Centro Giovani Casò, il servizio dedicato agli adolescenti, e dal Consorzio dei Servizi Sociali nell’ambito del Piano Sociale di Zona. Due sono i progetti che coinvolgono i giovani e il mondo della scuola: il Servizio di Consulenza Psicologica e il Punto d’Ascolto.
Non si tratta di una novità per Correggio, dove dal 2000 questi progetti, affidati all’associazione Pro.di.Gio., sono nati per rispondere al bisogno di supporto espresso da docenti e ragazzi delle nostre scuole elementari, medie e superiori.
La metodologia prevista ha portato le psicologhe impegnate nel progetto ad agire oltre i confini della scuola, mettendo in collegamento il proprio intervento con il territorio, creando una équipe di esperti capaci di affrontare la complessità delle problematiche giovanili.
Questi alcuni dati emersi dall’ossevazione condotta nelle nostre scuole:

– Il Servizio di Consulenza Psicologica presso la scuola primaria, avviato a pieno lo scorso anno, intende soprattutto fornire ai docenti un sostegno costante rispetto alla gestione di situazioni sempre più complesse, un supporto nella lettura e nell’interpretazione dei comportamenti che comunicano disagio e aiuto nell’individuazione di modalità di intervento sul singolo ragazzo e sulla classe.

– Il Servizio di Consulenza Psicologica presso la scuola secondaria di 1° grado (scuole medie) ha concluso il sesto anno di attività e ha previsto la presenza di una psicologa all’interno delle scuole di Correggio per offrire consulenze a docenti, studenti e genitori.  Le richieste più frequenti riguardano le problematiche relative all’età  e le difficoltà relazionali con i coetanei.

– Il Punto di Ascolto: il progetto, giunto al suo quarto anno, prevede la presenza settimanale presso tutte le scuole secondarie di 2° grado correggesi di una psicologa che diventa punto di riferimento e di “ascolto” per richieste di intervento sulle classi o consulenza per singoli casi.
L’esperienza fin qui condotta porta a considerare il “Punto d’Ascolto” come un terreno fertile per accogliere situazioni-problema, per condividere successi e/o insuccessi, crisi passeggere in una sorta di “spazio altro” in cui lo psicologo mette a disposizione le proprie risorse per ascoltare, in modo attivo, per aiutare e per sostenere la persona nel momento critico e individuare le risorse per farvi fronte.

Mentre i progetti che coinvolgono le scuole elementari e medie sono finanziati nell’ambito del Piano di Zona, per quanto riguarda le scuole superiori di secondo grado la maggior parte delle spese vengono sostenute attraverso i fondi provinciali sul Diritto allo Studio e quelli propri delle singole scuole.

Nati in collaborazione con l’associazione Pro.di.gio, due progetti per rispondere al bisogno di supporto espresso da docenti e ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori di Correggio.

Il Comune di Correggio mette in campo numerose attività rivolte ai giovani, promosse dal Centro Giovani Casò, il servizio dedicato agli adolescenti, e dal Consorzio dei Servizi Sociali nell’ambito del Piano Sociale di Zona. Due sono i progetti che coinvolgono i giovani e il mondo della scuola: il Servizio di Consulenza Psicologica e il Punto d’Ascolto.
Non si tratta di una novità per Correggio, dove dal 2000 questi progetti, affidati all’associazione Pro.di.Gio., sono nati per rispondere al bisogno di supporto espresso da docenti e ragazzi delle nostre scuole elementari, medie e superiori.
La metodologia prevista ha portato le psicologhe impegnate nel progetto ad agire oltre i confini della scuola, mettendo in collegamento il proprio intervento con il territorio, creando una équipe di esperti capaci di affrontare la complessità delle problematiche giovanili.
Questi alcuni dati emersi dall’ossevazione condotta nelle nostre scuole:

– Il Servizio di Consulenza Psicologica presso la scuola primaria, avviato a pieno lo scorso anno, intende soprattutto fornire ai docenti un sostegno costante rispetto alla gestione di situazioni sempre più complesse, un supporto nella lettura e nell’interpretazione dei comportamenti che comunicano disagio e aiuto nell’individuazione di modalità di intervento sul singolo ragazzo e sulla classe.

– Il Servizio di Consulenza Psicologica presso la scuola secondaria di 1° grado (scuole medie) ha concluso il sesto anno di attività e ha previsto la presenza di una psicologa all’interno delle scuole di Correggio per offrire consulenze a docenti, studenti e genitori.  Le richieste più frequenti riguardano le problematiche relative all’età  e le difficoltà relazionali con i coetanei.

– Il Punto di Ascolto: il progetto, giunto al suo quarto anno, prevede la presenza settimanale presso tutte le scuole secondarie di 2° grado correggesi di una psicologa che diventa punto di riferimento e di “ascolto” per richieste di intervento sulle classi o consulenza per singoli casi.
L’esperienza fin qui condotta porta a considerare il “Punto d’Ascolto” come un terreno fertile per accogliere situazioni-problema, per condividere successi e/o insuccessi, crisi passeggere in una sorta di “spazio altro” in cui lo psicologo mette a disposizione le proprie risorse per ascoltare, in modo attivo, per aiutare e per sostenere la persona nel momento critico e individuare le risorse per farvi fronte.

Mentre i progetti che coinvolgono le scuole elementari e medie sono finanziati nell’ambito del Piano di Zona, per quanto riguarda le scuole superiori di secondo grado la maggior parte delle spese vengono sostenute attraverso i fondi provinciali sul Diritto allo Studio e quelli propri delle singole scuole.