Con Teatro Italiano Prossimo la più importante Scuola di Teatro della nostra Regione è ospite per una settimana, dal 24 al 30 ottobre, a Correggio. Fondata da Alessandra Galante Garrone nel 1976, la Scuola di Teatro di Bologna – riconosciuta da Regione, Ministero e UE – è ora diretta da Vittorio Franceschi, autore, regista e attore tra i più apprezzati e rigorosi della scena teatrale italiana (Franceschi sarà all’Asioli il 23 novembre con il suo bellissimo e pluripremiato A corpo morto). Un gruppo di quindici giovani attori diplomati, guidati da due registi-insegnanti (il correggese Gabriele Tesauri e Alessandro Maggi), porterà in scena quattro spettacoli ispirati ai temi dell’Unità d’Italia, vista da prospettive inconsuete e originali. In tutti gli spettacoli sono coinvolti gruppi teatrali e musicali correggesi: Il Centro Danza e Teatro, Rifkin Kazan, Babel, la Banda Cittadina, il giovanissimo tenore Angelo Giovanni Malerba. Dopo aver osservato l’Italia e gli italiani dal punto di vista di Pasolini e Calvino (24 ottobre, ore 18.30, Museo Civico), della poesia da “Petrarca a Rino Gaetano” (26 ottobre, ore 21, Museo Civico) e del Sud (26 ottobre, ore 21, Museo Civico), la rassegna si conclude il 30 ottobre (Teatro Asioli, ore 21) con Abrakadabra, tratto dall’omonimo romanzo ‘fantastorico’ di Antonio Ghislanzoni, il celebre librettista dell’Aida di Verdi, che prevede con visionaria lucidità il futuro dell’Italia e dell’Europa: i sogni e le utopie dell’Unità si producono in uno slancio di idee e di azione, ma il germe dell’interesse individuale e la corsa sfrenata alla realizzazione di sé minano profondamente la ricerca del bene comune. Tutti gli spettacoli sono ad ingresso libero.

Con Teatro Italiano Prossimo la più importante Scuola di Teatro della nostra Regione è ospite per una settimana, dal 24 al 30 ottobre, a Correggio. Fondata da Alessandra Galante Garrone nel 1976, la Scuola di Teatro di Bologna – riconosciuta da Regione, Ministero e UE – è ora diretta da Vittorio Franceschi, autore, regista e attore tra i più apprezzati e rigorosi della scena teatrale italiana (Franceschi sarà all’Asioli il 23 novembre con il suo bellissimo e pluripremiato A corpo morto). Un gruppo di quindici giovani attori diplomati, guidati da due registi-insegnanti (il correggese Gabriele Tesauri e Alessandro Maggi), porterà in scena quattro spettacoli ispirati ai temi dell’Unità d’Italia, vista da prospettive inconsuete e originali. In tutti gli spettacoli sono coinvolti gruppi teatrali e musicali correggesi: Il Centro Danza e Teatro, Rifkin Kazan, Babel, la Banda Cittadina, il giovanissimo tenore Angelo Giovanni Malerba. Dopo aver osservato l’Italia e gli italiani dal punto di vista di Pasolini e Calvino (24 ottobre, ore 18.30, Museo Civico), della poesia da “Petrarca a Rino Gaetano” (26 ottobre, ore 21, Museo Civico) e del Sud (26 ottobre, ore 21, Museo Civico), la rassegna si conclude il 30 ottobre (Teatro Asioli, ore 21) con Abrakadabra, tratto dall’omonimo romanzo ‘fantastorico’ di Antonio Ghislanzoni, il celebre librettista dell’Aida di Verdi, che prevede con visionaria lucidità il futuro dell’Italia e dell’Europa: i sogni e le utopie dell’Unità si producono in uno slancio di idee e di azione, ma il germe dell’interesse individuale e la corsa sfrenata alla realizzazione di sé minano profondamente la ricerca del bene comune. Tutti gli spettacoli sono ad ingresso libero.