Sono stati i tolti i ponteggi che negli ultimi mesi, durante i lavori di restauro, hanno ricoperto Palazzo Contarelli, a Correggio, in corso Mazzini.
Il restauro e il risanamento delle facciate dello storico edificio, proprio a fronte del Palazzo Municipale, restituisce dunque ai correggesi, nei suoi colori originali, un angolo molto importante per la storia e l’iconografia della città.
Le facciate dell’edificio, la cui proprietà è del Demanio, sono di imponenti dimensioni e di  notevole pregio architettonico, e conservano molte delle loro caratteristiche settecentesche. Il Palazzo venne infatti edificato dalla famiglia nobile dei Contarelli nella seconda metà del XVIII secolo. Nei primi anni del ‘900 venne acquistato da una Società Cooperativa e divenne sede della “Casa del Popolo”; successivamente durante il ventennio del fascismo venne requisito e adibito a sede della “Casa Littoria”. Dal secondo dopoguerra il Palazzo è di proprietà demaniale e gli usi che si sono succeduti sono stati di molteplice natura: uffici finanziari statali, scuola superiore, parti a residenza privata, negozi vari.
Prima dell’intervento di restauro – che ha riguardato facciate, modanature, cornici, infissi esterni, cancellate e cromia – il Palazzo si presentava in evidente stato di degrado, soprattutto se confrontato con gli edifici vicini, di proprietà pubblica e privata, tutti recentemente restaurati. I lavori, seguiti dagli uffici tecnici del Comune di Correggio, hanno avuto un importo di poco superiore ai 200mila euro.
“Quello sulle facciate di Palazzo Contarelli”, commenta Marcello Bulgarelli, assessore ai lavori pubblici del Comune di Correggio, “è stato un intervento molto importante non solo dal punto di vista economico, ma soprattutto perché è andato a sanare una situazione che si presentava anche esteticamente brutta, in pieno centro città. Si tratta della realizzazione, nei tempi previsti, della prima parte di un impegno per il recupero dell’intero immobile, che però non dipende solo dall’amministrazione comunale, che non ne è proprietaria. Ciò che ci auguriamo, pertanto, è di poter restituire quanto prima alla città un Palazzo Contarelli completamente recuperato alle proprie funzioni pubbliche”.

Sono stati i tolti i ponteggi che negli ultimi mesi, durante i lavori di restauro, hanno ricoperto Palazzo Contarelli, a Correggio, in corso Mazzini.
Il restauro e il risanamento delle facciate dello storico edificio, proprio a fronte del Palazzo Municipale, restituisce dunque ai correggesi, nei suoi colori originali, un angolo molto importante per la storia e l’iconografia della città.
Le facciate dell’edificio, la cui proprietà è del Demanio, sono di imponenti dimensioni e di  notevole pregio architettonico, e conservano molte delle loro caratteristiche settecentesche. Il Palazzo venne infatti edificato dalla famiglia nobile dei Contarelli nella seconda metà del XVIII secolo. Nei primi anni del ‘900 venne acquistato da una Società Cooperativa e divenne sede della “Casa del Popolo”; successivamente durante il ventennio del fascismo venne requisito e adibito a sede della “Casa Littoria”. Dal secondo dopoguerra il Palazzo è di proprietà demaniale e gli usi che si sono succeduti sono stati di molteplice natura: uffici finanziari statali, scuola superiore, parti a residenza privata, negozi vari.
Prima dell’intervento di restauro – che ha riguardato facciate, modanature, cornici, infissi esterni, cancellate e cromia – il Palazzo si presentava in evidente stato di degrado, soprattutto se confrontato con gli edifici vicini, di proprietà pubblica e privata, tutti recentemente restaurati. I lavori, seguiti dagli uffici tecnici del Comune di Correggio, hanno avuto un importo di poco superiore ai 200mila euro.
“Quello sulle facciate di Palazzo Contarelli”, commenta Marcello Bulgarelli, assessore ai lavori pubblici del Comune di Correggio, “è stato un intervento molto importante non solo dal punto di vista economico, ma soprattutto perché è andato a sanare una situazione che si presentava anche esteticamente brutta, in pieno centro città. Si tratta della realizzazione, nei tempi previsti, della prima parte di un impegno per il recupero dell’intero immobile, che però non dipende solo dall’amministrazione comunale, che non ne è proprietaria. Ciò che ci auguriamo, pertanto, è di poter restituire quanto prima alla città un Palazzo Contarelli completamente recuperato alle proprie funzioni pubbliche”.