Tutela e benessere degli animali
pubbl.: 22 Aprile 2009 - Ufficio Stampa

Il consiglio comunale di Correggio ha approvato, nel corso dell’ultima seduta di legislatura, un apposito regolamento per la tutela e il benessere degli animali. Con questa iniziativa il Comune intende promuovere la cura degli animali nel proprio territorio quale elemento di equilibrio ambientale, riconoscendo alle specie animali presenti un’esistenza compatibile con le caratteristiche biologiche proprie di ciascuna specie.
Nella sostanza, viene riconosciuta la libertà di ogni cittadino ad esercitare le attività di accudimento e cura degli animali anche come mezzi adatti per lo sviluppo della personalità e in grado di essere d’aiuto in alcune situazioni di difficoltà espressive e di socializzazione: in particolare viene promossa l’attività di “pet therapy” – cura, riabilitazione e assistenza con l’impiego di animali da compagnia – effettuata da persone con specifica competenza.
Il regolamento, quindi, disciplina la tutela degli animali e condanna, sanzionandoli, gli atti di crudeltà e il loro abbandono. Alcuni esempi: divieto di abbandonare animali, divieto di addestramento finalizzato al combattimento tra animali, divieto di tenere animali in isolamento o privi di acqua e cibo, divieto di accattonaggio con animali, divieto di esposizione di animali in vetrine di esercizi commerciali non indicati per il commercio di animali, obbligo di raccolta degli escrementi, promozione aree e percorsi destinati all’attività di sgambamento dei cani. Il regolamento stabilisce inoltre regole per la gestione delle colonie feline, il contenimento e controllo dei colombi in ambito urbano, la macellazione ad uso famigliare dei suini, la detenzione di specie animali acquatiche e le modalità di pesca ed individua forme di protezione delle specie autoctone minacciate o in via d’estinzione (es. le rondini).
“L’adozione di questo regolamento”, commenta Alessandro Di Loreto, assessore alla Qualità Urbana del Comune di Correggio, “si inserisce in un contesto di politiche locali  indirizzate alla tutela degli animali: l’istituzione dell’anagrafe canina e la microchippatura di oltre 4000 cani, l’allestimento e potenziamento dell’area sgambamento cani al Parco della Memoria, la partecipazione attiva alla gestione del Canile Intercomunale di Novellara, il censimento delle colonie feline e la convenzione con ENPA per il loro accudimento, le periodiche attività di contenimento e controllo dei colombi urbani, attività educative e formative sul rapporto tra cittadini e animali domestici. Riteniamo che le norme inserite nel regolamento siano già, in larga parte, patrimonio comune dei cittadini correggesi, tale livello di educazione civica ne agevola la sua concreta applicazione. Ringraziamo per la preziosa e competente collaborazione l’ENPA, la LAV, le Guardie Ecologiche Volontarie di Reggio Emilia e il Servizio Veterinario del Distretto di Correggio e Guastalla”.

CorreggioProssim@mente


Newsletter del Comune di Correggio

TWEET

Tutela e benessere degli animali
pubbl.: 22 Aprile 2009 - Ufficio Stampa

Il consiglio comunale di Correggio ha approvato, nel corso dell’ultima seduta di legislatura, un apposito regolamento per la tutela e il benessere degli animali. Con questa iniziativa il Comune intende promuovere la cura degli animali nel proprio territorio quale elemento di equilibrio ambientale, riconoscendo alle specie animali presenti un’esistenza compatibile con le caratteristiche biologiche proprie di ciascuna specie.
Nella sostanza, viene riconosciuta la libertà di ogni cittadino ad esercitare le attività di accudimento e cura degli animali anche come mezzi adatti per lo sviluppo della personalità e in grado di essere d’aiuto in alcune situazioni di difficoltà espressive e di socializzazione: in particolare viene promossa l’attività di “pet therapy” – cura, riabilitazione e assistenza con l’impiego di animali da compagnia – effettuata da persone con specifica competenza.
Il regolamento, quindi, disciplina la tutela degli animali e condanna, sanzionandoli, gli atti di crudeltà e il loro abbandono. Alcuni esempi: divieto di abbandonare animali, divieto di addestramento finalizzato al combattimento tra animali, divieto di tenere animali in isolamento o privi di acqua e cibo, divieto di accattonaggio con animali, divieto di esposizione di animali in vetrine di esercizi commerciali non indicati per il commercio di animali, obbligo di raccolta degli escrementi, promozione aree e percorsi destinati all’attività di sgambamento dei cani. Il regolamento stabilisce inoltre regole per la gestione delle colonie feline, il contenimento e controllo dei colombi in ambito urbano, la macellazione ad uso famigliare dei suini, la detenzione di specie animali acquatiche e le modalità di pesca ed individua forme di protezione delle specie autoctone minacciate o in via d’estinzione (es. le rondini).
“L’adozione di questo regolamento”, commenta Alessandro Di Loreto, assessore alla Qualità Urbana del Comune di Correggio, “si inserisce in un contesto di politiche locali  indirizzate alla tutela degli animali: l’istituzione dell’anagrafe canina e la microchippatura di oltre 4000 cani, l’allestimento e potenziamento dell’area sgambamento cani al Parco della Memoria, la partecipazione attiva alla gestione del Canile Intercomunale di Novellara, il censimento delle colonie feline e la convenzione con ENPA per il loro accudimento, le periodiche attività di contenimento e controllo dei colombi urbani, attività educative e formative sul rapporto tra cittadini e animali domestici. Riteniamo che le norme inserite nel regolamento siano già, in larga parte, patrimonio comune dei cittadini correggesi, tale livello di educazione civica ne agevola la sua concreta applicazione. Ringraziamo per la preziosa e competente collaborazione l’ENPA, la LAV, le Guardie Ecologiche Volontarie di Reggio Emilia e il Servizio Veterinario del Distretto di Correggio e Guastalla”.

CorreggioProssim@mente


Newsletter del Comune di Correggio

TWEET