Nuovo sistema di raccolta domiciliare a Correggio: a un mese dall’avvio un primo bilancio.

A distanza di un mese dall’avvio del nuovo sistema di raccolta domiciliare a Correggio è possibile tracciare un primo bilancio rispetto a un cambiamento di abitudini che ha riguardato circa 11mila cittadini del centro storico e della prima periferia in quanto gli altri correggesi, residenti in frazione, già da qualche anno erano coinvolti da questo tipo di raccolta.
“È ancora presto per avere un quadro definitivo della situazione, ma il primo dato che balza agli occhi e che occorre sottolineare è il considerevole aumento – circa il 10% – della quota di rifiuti differenziati in queste prime settimane, che costituiva l’obiettivo principale alla base della nostra scelta”, commenta il sindaco Ilenia Malavasi. “Dall’avvio del servizio abbiamo riscontrato alcuni, inevitabili problemi, che erano stati evidenziati già nel corso delle affollate serate pubbliche di presentazione e che stiamo gestendo grazie anche alla presenza sul territorio dei tecnici Iren. Gli operatori addetti agli svuotamenti devono prendere conoscenza della città e questo ha potuto causare qualche mancato ritiro. In queste prime settimane – e continueremo a farlo – ci siamo così attivati per ricevere segnalazioni attraverso tutti i nostri sportelli e canali di informazione, facendoci tramite con Iren dei problemi di volta in volta evidenziati dai cittadini. L’aumento dei rifiuti differenziati ha inoltre comportato un maggior conferimento di questi ultimi nei cassonetti stradali: stiamo monitorando la situazione per capire dove sia meglio posizionare più recipienti, dopo aver tolto dalla strada, alla fine di novembre, quelli dell’indifferenziato. Nel frattempo, in centro storico e nella prima periferia, le zone maggiormente interessate dalla novità, abbiamo aumentato a quattro i passaggi settimanali di svuotamento. Stiamo inoltre incontrando gli amministratori di condominio per risolvere alcune specifiche situazioni, riscontrando sempre una grande disponibilità alla collaborazione. A fronte dell’impegno e della correttezza della grande maggioranza di cittadini, non sono tuttavia mancati episodi di abbandoni sui quali continueremo a sorvegliare e a intervenire, grazie anche al prezioso lavoro svolto da Polizia Municipale e Guardie Ecologiche perché chi si comporta in questo modo, oltre a commettere un reato, deturpa l’ambiente e la città in cui tutti noi viviamo. Desidero tuttavia ringraziare i cittadini correggesi per la collaborazione mostrata in questa prima fase di avvio del servizio, invitandoli a continuare a segnalarci eventuali difficoltà”.

Nuovo sistema di raccolta domiciliare a Correggio: a un mese dall’avvio un primo bilancio.

A distanza di un mese dall’avvio del nuovo sistema di raccolta domiciliare a Correggio è possibile tracciare un primo bilancio rispetto a un cambiamento di abitudini che ha riguardato circa 11mila cittadini del centro storico e della prima periferia in quanto gli altri correggesi, residenti in frazione, già da qualche anno erano coinvolti da questo tipo di raccolta.
“È ancora presto per avere un quadro definitivo della situazione, ma il primo dato che balza agli occhi e che occorre sottolineare è il considerevole aumento – circa il 10% – della quota di rifiuti differenziati in queste prime settimane, che costituiva l’obiettivo principale alla base della nostra scelta”, commenta il sindaco Ilenia Malavasi. “Dall’avvio del servizio abbiamo riscontrato alcuni, inevitabili problemi, che erano stati evidenziati già nel corso delle affollate serate pubbliche di presentazione e che stiamo gestendo grazie anche alla presenza sul territorio dei tecnici Iren. Gli operatori addetti agli svuotamenti devono prendere conoscenza della città e questo ha potuto causare qualche mancato ritiro. In queste prime settimane – e continueremo a farlo – ci siamo così attivati per ricevere segnalazioni attraverso tutti i nostri sportelli e canali di informazione, facendoci tramite con Iren dei problemi di volta in volta evidenziati dai cittadini. L’aumento dei rifiuti differenziati ha inoltre comportato un maggior conferimento di questi ultimi nei cassonetti stradali: stiamo monitorando la situazione per capire dove sia meglio posizionare più recipienti, dopo aver tolto dalla strada, alla fine di novembre, quelli dell’indifferenziato. Nel frattempo, in centro storico e nella prima periferia, le zone maggiormente interessate dalla novità, abbiamo aumentato a quattro i passaggi settimanali di svuotamento. Stiamo inoltre incontrando gli amministratori di condominio per risolvere alcune specifiche situazioni, riscontrando sempre una grande disponibilità alla collaborazione. A fronte dell’impegno e della correttezza della grande maggioranza di cittadini, non sono tuttavia mancati episodi di abbandoni sui quali continueremo a sorvegliare e a intervenire, grazie anche al prezioso lavoro svolto da Polizia Municipale e Guardie Ecologiche perché chi si comporta in questo modo, oltre a commettere un reato, deturpa l’ambiente e la città in cui tutti noi viviamo. Desidero tuttavia ringraziare i cittadini correggesi per la collaborazione mostrata in questa prima fase di avvio del servizio, invitandoli a continuare a segnalarci eventuali difficoltà”.