È stato completato, nei tempi previsti, il secondo lotto di costruzione della nuova scuola San Francesco che ha permesso, così, di consegnare ad insegnanti, alunni e famiglie palestra, mensa e aula polifunzionale (che sarà aperta anche alle esigenze del territorio), oltre alla sistemazione definitiva dell’area esterna. La festa per questa fine dei lavori si svolge sabato 13 dicembre, dalle 10,30: dopo i saluti del sindaco di Correggio Marzio Iotti, di Lino Zanichelli, assessore all’Ambiente della Regione Emilia Romagna, e di Gianluca Chierici, assessore alla Scuola della Provincia di Reggio Emilia, il programma della festa prevede un momento di magia a cura del mago Bryan e uno spettacolo allestito dai bambini e dalle insegnanti della scuola San Francesco.  

L’edificio della scuola, che adotta numerose soluzioni tecnologiche per il risparmio energetico – pannelli fotovoltaici, isolamento, sonde geotermiche, tra gli altri – e che per questo rappresenta un vero e proprio modello a livello regionale, ha comportato un investimento importante per l’amministrazione comunale, per un costo complessivo che ha superato di poco i cinque milioni e mezzo di euro.

È stato completato, nei tempi previsti, il secondo lotto di costruzione della nuova scuola San Francesco che ha permesso, così, di consegnare ad insegnanti, alunni e famiglie palestra, mensa e aula polifunzionale (che sarà aperta anche alle esigenze del territorio), oltre alla sistemazione definitiva dell’area esterna. La festa per questa fine dei lavori si svolge sabato 13 dicembre, dalle 10,30: dopo i saluti del sindaco di Correggio Marzio Iotti, di Lino Zanichelli, assessore all’Ambiente della Regione Emilia Romagna, e di Gianluca Chierici, assessore alla Scuola della Provincia di Reggio Emilia, il programma della festa prevede un momento di magia a cura del mago Bryan e uno spettacolo allestito dai bambini e dalle insegnanti della scuola San Francesco.  

L’edificio della scuola, che adotta numerose soluzioni tecnologiche per il risparmio energetico – pannelli fotovoltaici, isolamento, sonde geotermiche, tra gli altri – e che per questo rappresenta un vero e proprio modello a livello regionale, ha comportato un investimento importante per l’amministrazione comunale, per un costo complessivo che ha superato di poco i cinque milioni e mezzo di euro.