Utile Netto
pubbl.: 16 Ottobre 2008 - Ufficio Stampa

Programma Utile Netto
– Belle storie! Presentazione di Associazioni di solidarietà locale e internazionale.
– Mercatino dell’usato domestico per raccolta di fondi a favore dei progetti di solidarietà promossi dalle associazioni di volontariato locali.
– Mercato biologico ed equo solidale…e sai cosa mangi! : Mercato di prodotti locali, genuini a km zero e progetto “Cambieresti”.
– Area dedicata a chi ha scelto lo sviluppo sostenibile come mestiere.
– TVB Ti voglio bere – Acqua del rubinetto buona da bere e risparmio idrico. Valorizzare l’utilizzo quotidiano dell’acqua potabile per bere e cucinare, incentivare la cultura del risparmio idrico, diffondere l’utilizzo di prodotti alla spina, per ridurre l’impatto ambientale e sociale di alcuni nostri gesti quotidiani. A cura di Aq System.
Assaggia l’acqua dei nostri acquedotti: il fontanone di ENIA.


– Sabato 18 e Domenica 19 in Piazza San Quirino dalle 9 alle19.
Mostra itinerante sull’alimentazione naturale, ecologica e BIOBAR a cura di PAEA (Progetti Alternativi per l’Energia e l’Ambiente). Per mettere l’accento su cosa scegliamo come “carburante”. Sappiamo davvero cosa mangiamo e che impatto ha il cibo sull’ambiente? Rispondere a queste domande può sembrare utopistico ma la consapevolezza sul cibo è il primo passo per non accontentarsi.
Perchè non sperimentare alternative gustose, salutari e persino etiche, solidali e sostenibili? 


– Domenica 19 ottobre: colloqui ecologici presso il BioBar. Si parlerà di: ore10: “L’ambiente a Correggio: strumenti per la gestione sostenibile”, con Alessandro Beffa di Paea e Christian Conte del Comune di Correggio; ore 11.30: “Costruire efficiente: la certificazione energetica degli edifici” con  Emiliano Zanichelli di PAEA e Giancarlo Benassi del Comune di Correggio; ore 15.30: “Acqua del rubinetto buona da bere?”, con Paolo Bernardi di AQ System e presentazione del progetto didattico “TVB: Ti Voglio Bere”


 


Il Comune di Correggio, grazie al Gruppo di lavoro “Pace Ambiente e Solidarietà” organizza sabato 18 ottobre, nell’ambito di Utile Netto – mercato delle scelte sane e consapevoli che si svolge all’interno della Fiera di San Luca – “Per una solidarietà efficace: bene e meglio per la pace e lo sviluppo”, seminario di studio sulla cooperazione internazionale. L’iniziativa si svolge dalle 9.,30 alle 18, nella cornice del Ridotto del Teatro Asioli.
Il programma prevede alle 9,30 i saluti e l’introduzione al convegno a cura di Patrizia Farolini, Fulvio Bucci, Associazione Cibopertutti – Kuminda; alle 10 il contributo di Mauro Cereghini, Osservatorio Balcani, co-autore del libro “Darsi il tempo – Idee e pratiche per un’altra cooperazione internazionale”; dalle 11 alle 13 presentazione e analisi di esperienze di progettazione: “Dalla vita e dall’esperienza, nuove prassi e nuove teorie per lo sviluppo e la solidarietà”, “Diritto al cibo, il seme della solidarietà, con John Kamonga, responsabile Progetto Cefa in Tanzania, “Cooperazione e Conflitti, con Elisa DallaTana, referente del Progetto Reggio Terzo mondo in Kossovo, “Associazionismo e sviluppo: “Uno chapa per Pemba”, con Giulia Bassi del Progetto Arci solidarietà Reggio Emilia in Mozambico, “Visto da Sud: Testimonianza di Bineta Gueye, FEEDA – Federation eau et developement Afrique”, “Donne di Pire in movimento”, progetto di relazione fra territori a cura di associazione Yakkar, associazione Mani, Associazione Senegalesi di Parma e provincia. Alle 13 il buffet presso la Mostra sull’alimentazione ecologica allestita dall’associazione PAEA. Nel pomeriggio laboratori sui temi e i progetti del mattino coordinati da un esperto e da ciascun relatore del progetto e le conclusioni del seminario. Infine, in serata, alle 20,30, al Teatro Asioli lo spettacolo “Riso Amaro”, di e con Festina Lente Teatro, per la produzione teatrale “Kuminda”.
“In continuità con il seminario dello scorso anno”, commenta Fulvio Bucci, coordinatore del Tavolo Pace Ambiente Solidarietà del Comune di Correggio, “e con il cammino di riflessione e azione intrapreso in questi anni, il lavoro della giornata avrà particolare attenzione al tema della progettazione e della valutazione con l’ottica di leggere la solidarietà internazionale come relazione tra territori, popoli, culture. L’obiettivo è quello di continuare il confronto tra esperienze diverse di cooperazione e di elaborare una griglia di riferimento comune sulla quale ogni gruppo, ong, associazione, ente locale si confronterà nel successivo seminario-tavola rotonda che si terrà domenica 9 novembre all’interno della II Festa provinciale dei Sud del mondo a Scandiano”.


 


RISO AMARO
Progetto Andreina Garella , Mario Fontanini. Scritto da Elide La Vecchia. Con Andreina Garella accompagnata nella cottura del riso da Natalia Nicolaev.


Riso amaro è una conferenza spettacolo, un viaggio, fra gli scaffali di un Ipermercato, alla ricerca delle proprie responsabilità verso un consumo critico, alla ricerca di quei gesti necessari per continuare a credere ancora che noi contiamo, che le nostre scelte contano e che i nostri gesti possano cambiare il mondo. Un viaggio fra gli scaffali di un Ipermercato, in una distesa di marchi colorati, che brillano sotto la luce al neon, una gran quantità di messaggi visivi e la totale mancanza di odori e di contatto con chi ha prodotto la merce, svelando spesso pratiche scorrette e sconsiderate sociali e ambientali. L’incontro con i prodotti esposti e sistemati ordinatamente negli scaffali diviene il pretesto per parlare di abuso di pesticidi, etichette poco chiare, sfruttamento dei lavoratori, allevamenti intensivi, di semi come fonte di vita e indicatori di biodiversità, di biopirateria e dipendenza dalle multinazionali, di quel mondo che tende a uniformizzare tutte le attività umane. La protagonista, percorre un tragitto che apparentemente non ha nulla di avventuroso; eppure la sua capacità di vedere oltre, la sua continua presa di coscienza e la sua volontà di meravigliarsi e di indignarsi le permettono di aprire voragini dentro al vivere quotidiano, il suo vivere, il nostro vivere. Prendere coscienza che ogni gesto ha una suo importanza, che ogni atto compiuto sposta mulinelli che cambiano la direzione della nostra esistenza e di quella degli altri, è il seme di una inaspettata rivoluzione. Non esiste niente di lontano, ogni luogo del mondo si trova dietro l’angolo, basta svoltare con un MegaCarrello oltre lo scaffale del riso. Se nei nonluoghi le cose di questo mondo si sfiorano ma non si contaminano, in Riso Amaro questa contaminazione avviene e ha esiti esplosivi.
Riso Amaro è un viaggio verso la consapevolezza.

CorreggioProssim@mente


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Utile Netto
pubbl.: 16 Ottobre 2008 - Ufficio Stampa

Programma Utile Netto
– Belle storie! Presentazione di Associazioni di solidarietà locale e internazionale.
– Mercatino dell’usato domestico per raccolta di fondi a favore dei progetti di solidarietà promossi dalle associazioni di volontariato locali.
– Mercato biologico ed equo solidale…e sai cosa mangi! : Mercato di prodotti locali, genuini a km zero e progetto “Cambieresti”.
– Area dedicata a chi ha scelto lo sviluppo sostenibile come mestiere.
– TVB Ti voglio bere – Acqua del rubinetto buona da bere e risparmio idrico. Valorizzare l’utilizzo quotidiano dell’acqua potabile per bere e cucinare, incentivare la cultura del risparmio idrico, diffondere l’utilizzo di prodotti alla spina, per ridurre l’impatto ambientale e sociale di alcuni nostri gesti quotidiani. A cura di Aq System.
Assaggia l’acqua dei nostri acquedotti: il fontanone di ENIA.


– Sabato 18 e Domenica 19 in Piazza San Quirino dalle 9 alle19.
Mostra itinerante sull’alimentazione naturale, ecologica e BIOBAR a cura di PAEA (Progetti Alternativi per l’Energia e l’Ambiente). Per mettere l’accento su cosa scegliamo come “carburante”. Sappiamo davvero cosa mangiamo e che impatto ha il cibo sull’ambiente? Rispondere a queste domande può sembrare utopistico ma la consapevolezza sul cibo è il primo passo per non accontentarsi.
Perchè non sperimentare alternative gustose, salutari e persino etiche, solidali e sostenibili? 


– Domenica 19 ottobre: colloqui ecologici presso il BioBar. Si parlerà di: ore10: “L’ambiente a Correggio: strumenti per la gestione sostenibile”, con Alessandro Beffa di Paea e Christian Conte del Comune di Correggio; ore 11.30: “Costruire efficiente: la certificazione energetica degli edifici” con  Emiliano Zanichelli di PAEA e Giancarlo Benassi del Comune di Correggio; ore 15.30: “Acqua del rubinetto buona da bere?”, con Paolo Bernardi di AQ System e presentazione del progetto didattico “TVB: Ti Voglio Bere”


 


Il Comune di Correggio, grazie al Gruppo di lavoro “Pace Ambiente e Solidarietà” organizza sabato 18 ottobre, nell’ambito di Utile Netto – mercato delle scelte sane e consapevoli che si svolge all’interno della Fiera di San Luca – “Per una solidarietà efficace: bene e meglio per la pace e lo sviluppo”, seminario di studio sulla cooperazione internazionale. L’iniziativa si svolge dalle 9.,30 alle 18, nella cornice del Ridotto del Teatro Asioli.
Il programma prevede alle 9,30 i saluti e l’introduzione al convegno a cura di Patrizia Farolini, Fulvio Bucci, Associazione Cibopertutti – Kuminda; alle 10 il contributo di Mauro Cereghini, Osservatorio Balcani, co-autore del libro “Darsi il tempo – Idee e pratiche per un’altra cooperazione internazionale”; dalle 11 alle 13 presentazione e analisi di esperienze di progettazione: “Dalla vita e dall’esperienza, nuove prassi e nuove teorie per lo sviluppo e la solidarietà”, “Diritto al cibo, il seme della solidarietà, con John Kamonga, responsabile Progetto Cefa in Tanzania, “Cooperazione e Conflitti, con Elisa DallaTana, referente del Progetto Reggio Terzo mondo in Kossovo, “Associazionismo e sviluppo: “Uno chapa per Pemba”, con Giulia Bassi del Progetto Arci solidarietà Reggio Emilia in Mozambico, “Visto da Sud: Testimonianza di Bineta Gueye, FEEDA – Federation eau et developement Afrique”, “Donne di Pire in movimento”, progetto di relazione fra territori a cura di associazione Yakkar, associazione Mani, Associazione Senegalesi di Parma e provincia. Alle 13 il buffet presso la Mostra sull’alimentazione ecologica allestita dall’associazione PAEA. Nel pomeriggio laboratori sui temi e i progetti del mattino coordinati da un esperto e da ciascun relatore del progetto e le conclusioni del seminario. Infine, in serata, alle 20,30, al Teatro Asioli lo spettacolo “Riso Amaro”, di e con Festina Lente Teatro, per la produzione teatrale “Kuminda”.
“In continuità con il seminario dello scorso anno”, commenta Fulvio Bucci, coordinatore del Tavolo Pace Ambiente Solidarietà del Comune di Correggio, “e con il cammino di riflessione e azione intrapreso in questi anni, il lavoro della giornata avrà particolare attenzione al tema della progettazione e della valutazione con l’ottica di leggere la solidarietà internazionale come relazione tra territori, popoli, culture. L’obiettivo è quello di continuare il confronto tra esperienze diverse di cooperazione e di elaborare una griglia di riferimento comune sulla quale ogni gruppo, ong, associazione, ente locale si confronterà nel successivo seminario-tavola rotonda che si terrà domenica 9 novembre all’interno della II Festa provinciale dei Sud del mondo a Scandiano”.


 


RISO AMARO
Progetto Andreina Garella , Mario Fontanini. Scritto da Elide La Vecchia. Con Andreina Garella accompagnata nella cottura del riso da Natalia Nicolaev.


Riso amaro è una conferenza spettacolo, un viaggio, fra gli scaffali di un Ipermercato, alla ricerca delle proprie responsabilità verso un consumo critico, alla ricerca di quei gesti necessari per continuare a credere ancora che noi contiamo, che le nostre scelte contano e che i nostri gesti possano cambiare il mondo. Un viaggio fra gli scaffali di un Ipermercato, in una distesa di marchi colorati, che brillano sotto la luce al neon, una gran quantità di messaggi visivi e la totale mancanza di odori e di contatto con chi ha prodotto la merce, svelando spesso pratiche scorrette e sconsiderate sociali e ambientali. L’incontro con i prodotti esposti e sistemati ordinatamente negli scaffali diviene il pretesto per parlare di abuso di pesticidi, etichette poco chiare, sfruttamento dei lavoratori, allevamenti intensivi, di semi come fonte di vita e indicatori di biodiversità, di biopirateria e dipendenza dalle multinazionali, di quel mondo che tende a uniformizzare tutte le attività umane. La protagonista, percorre un tragitto che apparentemente non ha nulla di avventuroso; eppure la sua capacità di vedere oltre, la sua continua presa di coscienza e la sua volontà di meravigliarsi e di indignarsi le permettono di aprire voragini dentro al vivere quotidiano, il suo vivere, il nostro vivere. Prendere coscienza che ogni gesto ha una suo importanza, che ogni atto compiuto sposta mulinelli che cambiano la direzione della nostra esistenza e di quella degli altri, è il seme di una inaspettata rivoluzione. Non esiste niente di lontano, ogni luogo del mondo si trova dietro l’angolo, basta svoltare con un MegaCarrello oltre lo scaffale del riso. Se nei nonluoghi le cose di questo mondo si sfiorano ma non si contaminano, in Riso Amaro questa contaminazione avviene e ha esiti esplosivi.
Riso Amaro è un viaggio verso la consapevolezza.

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