Il Comune di Correggio – tra i primi in Regione e in Italia – ha provveduto a integrare il proprio sistema di videosorveglianza – attualmente composto da 52 videocamere, alle quali se ne aggiungeranno a breve altre dieci – un “varco di lettura targhe”, cioè l’installazione di due speciali videocamere in grado di importare le targhe e trasmetterle alla Questura di Reggio Emilia, che a sua volta ha la possibilità di verificarle con la Banca Dati Nazionale SDI (Sistema Di Indagine).
In pratica tutte le targhe che transitano nei punti sorvegliati possono essere confrontate in tempo reale con gli elenchi dei veicoli assicurati, con quello dei veicoli revisionati e, soprattutto, con quello del sistema SDI (Sistema di Indagine) delle forze di Polizia nazionale, che comprende le targhe dei veicoli rubati o posti sotto osservazione per ragioni investigative. Se la targa corrisponde a un veicolo non assicurato, non revisionato, rubato, smarrito o interessante per qualche tipo di indagine, il sistema invia un “allarme” in tempo reale che consente di predisporre interventi mirati sul territorio.
Il sistema, realizzato in collaborazione con Spal e installato direttamente nei locali della Questura, prevede un contributo da parte del Comune di Correggio di circa 10.000 euro all’anno per un collegamento puntuale tra Correggio e la Questura di Reggio Emilia.
Il Comune di Correggio – tra i primi in Regione e in Italia – ha provveduto a integrare il proprio sistema di videosorveglianza – attualmente composto da 52 videocamere, alle quali se ne aggiungeranno a breve altre dieci – un “varco di lettura targhe”, cioè l’installazione di due speciali videocamere in grado di importare le targhe e trasmetterle alla Questura di Reggio Emilia, che a sua volta ha la possibilità di verificarle con la Banca Dati Nazionale SDI (Sistema Di Indagine).
In pratica tutte le targhe che transitano nei punti sorvegliati possono essere confrontate in tempo reale con gli elenchi dei veicoli assicurati, con quello dei veicoli revisionati e, soprattutto, con quello del sistema SDI (Sistema di Indagine) delle forze di Polizia nazionale, che comprende le targhe dei veicoli rubati o posti sotto osservazione per ragioni investigative. Se la targa corrisponde a un veicolo non assicurato, non revisionato, rubato, smarrito o interessante per qualche tipo di indagine, il sistema invia un “allarme” in tempo reale che consente di predisporre interventi mirati sul territorio.
Il sistema, realizzato in collaborazione con Spal e installato direttamente nei locali della Questura, prevede un contributo da parte del Comune di Correggio di circa 10.000 euro all’anno per un collegamento puntuale tra Correggio e la Questura di Reggio Emilia.