Combustione di sfalci e potature vegetali: novità e indicazioni.
L’abbruciamento controllato del materiale vegetale di risulta dei lavori forestali e agricoli deve essere realizzato sul luogo di produzione, raggruppando il materiale in piccoli cumuli e in quantità non superiori a tre metri steri per ettaro per giorno. L’abbruciamento è consentito esclusivamente per la paglia e altro materiale agricolo o forestale naturale non pericoloso quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, gli sfalci e le potature effettuati nell’ambito delle buone pratiche colturali. Gli abbruciamenti dovranno essere eseguiti con modalità atte ad evitare impatti diretti di fumi ed emissioni sulle abitazioni circostanti.
L’abbruciamento dei residui vegetali delle lavorazioni agricole e forestale è ovunque vietato nei periodi e nelle aree in cui viene dichiarata la “grave pericolosità per gli incendi boschivi”. Nel nostro Comune nel periodo 1 ottobre – 30 aprile vige il divieto di abbruciamento dei residui vegetali. Sono però ammesse deroghe per ogni proprietario o possessore del terreno, consentita solo nei giorni in cui non siano scattate le misure emergenziali per le polveri sottili attivate attraverso il bollettino “liberiamolaria”.
Gli abbruciamenti devono essere comunicati non più al Comune di Correggio, ma telefonando al numero verde regionale 800.841051 o inviando una mail all’indirizzo so.emiliaromagna@vigilfuoco.it o utilizzando l’apposito applicativo web.
Combustione di sfalci e potature vegetali: novità e indicazioni.
L’abbruciamento controllato del materiale vegetale di risulta dei lavori forestali e agricoli deve essere realizzato sul luogo di produzione, raggruppando il materiale in piccoli cumuli e in quantità non superiori a tre metri steri per ettaro per giorno. L’abbruciamento è consentito esclusivamente per la paglia e altro materiale agricolo o forestale naturale non pericoloso quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, gli sfalci e le potature effettuati nell’ambito delle buone pratiche colturali. Gli abbruciamenti dovranno essere eseguiti con modalità atte ad evitare impatti diretti di fumi ed emissioni sulle abitazioni circostanti.
L’abbruciamento dei residui vegetali delle lavorazioni agricole e forestale è ovunque vietato nei periodi e nelle aree in cui viene dichiarata la “grave pericolosità per gli incendi boschivi”. Nel nostro Comune nel periodo 1 ottobre – 30 aprile vige il divieto di abbruciamento dei residui vegetali. Sono però ammesse deroghe per ogni proprietario o possessore del terreno, consentita solo nei giorni in cui non siano scattate le misure emergenziali per le polveri sottili attivate attraverso il bollettino “liberiamolaria”.
Gli abbruciamenti devono essere comunicati non più al Comune di Correggio, ma telefonando al numero verde regionale 800.841051 o inviando una mail all’indirizzo so.emiliaromagna@vigilfuoco.it o utilizzando l’apposito applicativo web.