“Sguardi sulla qualità”, ricerca promossa dal Comune di Correggio sulla qualità percepita dalle famiglie che frequentano i servizi educativi.

Molto buoni i risultati conseguiti da “Sguardi sulla qualità 2017”, la rilevazione sulla qualità percepita da parte delle famiglie che frequentano i servizi educativi comunali, promossa dall’amministrazione comunale di Correggio.
La ricerca, che ripropone quella analoga del 2015, ha avuto come obiettivo il coinvolgimento delle famiglie nei processi di valutazione, innovazione e miglioramento dei servizi, prevedendo un questionario articolato in 42 voci, suddivise in 5 aree d’indagine – “Organizzazione e informazione”, “Qualità della struttura”, “Qualità delle relazioni e del benessere”, “Qualità dell’offerta formativa” e “Qualità della comunicazione e della partecipazione” – con giudizi espressi su scala uno/dieci e con una domanda finale sulla qualità complessiva di nidi e scuole dell’infanzia.
Il questionario – uno tra gli strumenti di valutazione della qualità dei processi educativi, oltre ai periodici momenti di confronto con famiglie e operatori che, nel corso dell’anno, identificano gli obiettivi di miglioramento sui quali lavorare – è stato proposto in forma anonima alle famiglie utenti dei servizi grazie al diretto contributo dei presidenti dei consigli di gestione e del personale. All’elaborazione dei dati ha collaborato, in forma gratuita, il Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell’Università di Modena e Reggio Emilia, tramite il Prof. Antonio Gariboldi, docente di Didattica generale e Pedagogia speciale.. Tali obiettivi saranno poi condivisi e discussi con le famiglie nel primo consiglio di gestione previsto a novembre.
La percentuale delle risposte è stata di 251 famiglie su 349, pari al 71,9% (74,6% per i nidi d’infanzia e 70,4 % per le scuole dell’infanzia), a conferma di una significativa adesione all’iniziativa da parte delle famiglie.
Valutazioni molto positive sono emerse in merito all’attenzione data nei progetti educativi al rapporto tra educazione e natura, alle iniziative di formazione rivolte alle famiglie, alla qualità dell’offerta formativa e alla qualità delle relazioni. In generale, rispetto alla valutazione effettuata nel 2015, è cresciuto l’indice di percezione della qualità complessiva delle scuole comunali di Correggio, che è passato dall’8,2 del 2015 all’8,6 di quest’anno.
I nidi d’infanzia hanno ottenuto un giudizio complessivo di 8,7 (8,4 nel 2015), con alcune valutazioni superiori alla media per quanto riguarda la qualità delle relazioni e del benessere del bambino (8,8), la qualità dell’offerta formativa (8,8) e gli orari di apertura (9). Alcuni margini di miglioramento si evidenziano in merito alla qualità della comunicazione e della partecipazione (8,5), in particolare alla voce “organizzazione delle feste” (8,3).
Per quanto riguarda le scuole dell’infanzia – che hanno ottenuto un giudizio complessivo di 8,6 (+ 0,5 rispetto al 2015) – anche qui sono risultate molto apprezzate la qualità dell’offerta formativa (8,5) e la qualità delle relazioni (8,6), tra cui spiccano le voci relative alla cortesia e disponibilità del personale (8,9) e quella sul rapporto tra educatrici e genitori (8,8).
“Il giudizio che le famiglie hanno espresso sui nostri servizi dedicati all’infanzia è estremamente positivo e di questo siamo molto soddisfatti”, commenta il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi. “Tutti gli indicatori hanno ricevuto un gradimento superiore rispetto alla rilevazione che avevamo effettuato due anni fa, segno che da allora sono state prese in considerazione le indicazioni che erano scaturite dai genitori, apportando miglioramenti a una situazione che era stata valutata in modo molto positivo. Mi soffermo su un dato che giudico importante, al di là di quelli che relativi alle singole voci, ed è l’incremento molto significativo del numero dei questionari restituiti. Segno, questo, della fiducia che le famiglie ci hanno accordato anche per quanto riguarda l’efficacia di questo strumento. Due anni fa ci eravamo augurati che il questionario potesse diventare una buona prassi per valutare, a cadenza regolare, la qualità percepita dai genitori sulle strutture, sull’offerta formativa e sul rapporto educatori-bambini, ritenendo che il punto di vista e la partecipazione dei genitori rappresentasse un valore fondamentale per elaborare riflessioni condivise e utili al miglioramento dei servizi. Ci sembra che questo messaggio sia stato compreso e condiviso, anche perché oltre il 52% delle risposte complessive sono venute da genitori che frequentano i nostri servizi da tre anni. I risultati e il gradimento raccolti testimoniano il lavoro svolto da tutti gli operatori – pedagogista, insegnanti, personale ausiliario – ai quali va il nostro plauso e il nostro ringraziamento per il lavoro che ogni giorno svolgono con passione e competenza”.

“Sguardi sulla qualità”, ricerca promossa dal Comune di Correggio sulla qualità percepita dalle famiglie che frequentano i servizi educativi.

Molto buoni i risultati conseguiti da “Sguardi sulla qualità 2017”, la rilevazione sulla qualità percepita da parte delle famiglie che frequentano i servizi educativi comunali, promossa dall’amministrazione comunale di Correggio.
La ricerca, che ripropone quella analoga del 2015, ha avuto come obiettivo il coinvolgimento delle famiglie nei processi di valutazione, innovazione e miglioramento dei servizi, prevedendo un questionario articolato in 42 voci, suddivise in 5 aree d’indagine – “Organizzazione e informazione”, “Qualità della struttura”, “Qualità delle relazioni e del benessere”, “Qualità dell’offerta formativa” e “Qualità della comunicazione e della partecipazione” – con giudizi espressi su scala uno/dieci e con una domanda finale sulla qualità complessiva di nidi e scuole dell’infanzia.
Il questionario – uno tra gli strumenti di valutazione della qualità dei processi educativi, oltre ai periodici momenti di confronto con famiglie e operatori che, nel corso dell’anno, identificano gli obiettivi di miglioramento sui quali lavorare – è stato proposto in forma anonima alle famiglie utenti dei servizi grazie al diretto contributo dei presidenti dei consigli di gestione e del personale. All’elaborazione dei dati ha collaborato, in forma gratuita, il Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell’Università di Modena e Reggio Emilia, tramite il Prof. Antonio Gariboldi, docente di Didattica generale e Pedagogia speciale.. Tali obiettivi saranno poi condivisi e discussi con le famiglie nel primo consiglio di gestione previsto a novembre.
La percentuale delle risposte è stata di 251 famiglie su 349, pari al 71,9% (74,6% per i nidi d’infanzia e 70,4 % per le scuole dell’infanzia), a conferma di una significativa adesione all’iniziativa da parte delle famiglie.
Valutazioni molto positive sono emerse in merito all’attenzione data nei progetti educativi al rapporto tra educazione e natura, alle iniziative di formazione rivolte alle famiglie, alla qualità dell’offerta formativa e alla qualità delle relazioni. In generale, rispetto alla valutazione effettuata nel 2015, è cresciuto l’indice di percezione della qualità complessiva delle scuole comunali di Correggio, che è passato dall’8,2 del 2015 all’8,6 di quest’anno.
I nidi d’infanzia hanno ottenuto un giudizio complessivo di 8,7 (8,4 nel 2015), con alcune valutazioni superiori alla media per quanto riguarda la qualità delle relazioni e del benessere del bambino (8,8), la qualità dell’offerta formativa (8,8) e gli orari di apertura (9). Alcuni margini di miglioramento si evidenziano in merito alla qualità della comunicazione e della partecipazione (8,5), in particolare alla voce “organizzazione delle feste” (8,3).
Per quanto riguarda le scuole dell’infanzia – che hanno ottenuto un giudizio complessivo di 8,6 (+ 0,5 rispetto al 2015) – anche qui sono risultate molto apprezzate la qualità dell’offerta formativa (8,5) e la qualità delle relazioni (8,6), tra cui spiccano le voci relative alla cortesia e disponibilità del personale (8,9) e quella sul rapporto tra educatrici e genitori (8,8).
“Il giudizio che le famiglie hanno espresso sui nostri servizi dedicati all’infanzia è estremamente positivo e di questo siamo molto soddisfatti”, commenta il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi. “Tutti gli indicatori hanno ricevuto un gradimento superiore rispetto alla rilevazione che avevamo effettuato due anni fa, segno che da allora sono state prese in considerazione le indicazioni che erano scaturite dai genitori, apportando miglioramenti a una situazione che era stata valutata in modo molto positivo. Mi soffermo su un dato che giudico importante, al di là di quelli che relativi alle singole voci, ed è l’incremento molto significativo del numero dei questionari restituiti. Segno, questo, della fiducia che le famiglie ci hanno accordato anche per quanto riguarda l’efficacia di questo strumento. Due anni fa ci eravamo augurati che il questionario potesse diventare una buona prassi per valutare, a cadenza regolare, la qualità percepita dai genitori sulle strutture, sull’offerta formativa e sul rapporto educatori-bambini, ritenendo che il punto di vista e la partecipazione dei genitori rappresentasse un valore fondamentale per elaborare riflessioni condivise e utili al miglioramento dei servizi. Ci sembra che questo messaggio sia stato compreso e condiviso, anche perché oltre il 52% delle risposte complessive sono venute da genitori che frequentano i nostri servizi da tre anni. I risultati e il gradimento raccolti testimoniano il lavoro svolto da tutti gli operatori – pedagogista, insegnanti, personale ausiliario – ai quali va il nostro plauso e il nostro ringraziamento per il lavoro che ogni giorno svolgono con passione e competenza”.