Servizi scolastici a Correggio: approvati sconti e riduzioni per le famiglie
pubbl.: 26 Maggio 2020 - Ufficio Stampa

Servizi scolastici a Correggio: approvati sconti e riduzioni per le famiglie.

L’amministrazione comunale ha approvato le riduzioni tariffarie e le relative modalità di sconti e rimborsi relativi ai servizi scolastici dei quali le famiglie non hanno potuto usufruire a seguito della sospensione delle lezioni per l’emergenza Covid 19.
Si tratta del servizio di mensa e refezione, del servizio trasporto e di quello pre e post scuola, oltre che dei centri gioco pomeridiani territoriali. Il criterio generale è che i servizi che sono già stati pagati potranno essere utilizzati anche il prossimo anno scolastico, mentre saranno rimborsati per i bambini in uscita dalle scuole per tutto il periodo di sospensione dei servizi.
Nel dettaglio:
– per quanto riguarda il servizio di mensa e refezione, i buoni pasto acquistati resteranno validi anche il prossimo anno scolastico (saranno utilizzabili eventualmente anche da fratelli o sorelle iscritti), ma saranno rimborsati ai bambini in uscita dalle classi quinte;
– per il servizio di trasporto scolastico, che interessa gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado correggesi, dallo scorso mese di marzo il gestore (TIL Reggio Emilia) non ha più emesso abbonamento mensili, per cui gli eventuali rimborsi riguarderanno solo gli abbonamenti annuali già pagati e potranno essere applicati direttamente come sconto sulle tariffe per il prossimo anno oppure restituiti agli alunni in uscita dalle classi quinte delle secondarie di secondo grado, a quelli in uscita dalle classi terze delle secondarie di primo grado e a coloro che dichiarano di non utilizzare più il servizio il prossimo anno scolastico;
– anche per quanto riguarda i servizi di pre e post scuola, i rimborsi interesseranno solo chi aveva provveduto a pagare un abbonamento annuale e la cifra sarà scontata dalle tariffe del prossimo anno oppure rimborsata agli alunni in uscita dalle classi quinte e a chi dichiara che il prossimo anno non utilizzerà il servizio.
Chi è interessato a ricevere i rimborsi, dovrà compilare la documentazione che trovate clickando sul link del singolo servizio.

Rimborsi previsti anche per le famiglie con figli iscritti ai centri gioco territoriali pomeridiani attivi alle scuole primarie di Canolo e Prato: l’amministrazione comunale ha infatti deliberato di provvedere all’azzeramento delle tariffe attualmente in vigore a partire dalla sospensione dell’attività e per tutto il periodo di chiusura disposto dall’autorità competente. Alle famiglie che avevano già corrisposto la tariffa anche per il periodo sospeso, sarà corrisposto l’intero importo versato.

“Nelle settimane che ci hanno visto affrontare l’emergenza legata al coronavirus, ci eravamo immediatamente preoccupati di gestire la riduzione e la sospensione delle rette relative alle scuole di nostra diretta competenza, nidi e scuole d’infanzia”, commenta il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi. “Nel frattempo, i nostri uffici hanno lavorato anche per quanto riguarda i servizi che normalmente vengono offerti alle altre scuole, mense, trasporti, pre e post orari scolastici. Questa soluzione – che prevede la possibilità di utilizzare quanto già pagato direttamente il prossimo anno oppure di venire rimborsati nel caso non si usufruisca più del servizio – ci è parsa la soluzione migliore e la più corretta, nei confronti delle famiglie che, come tutti, in questo periodo hanno affrontato difficoltà e disagi”.

CorreggioProssim@mente


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Servizi scolastici a Correggio: approvati sconti e riduzioni per le famiglie
pubbl.: 26 Maggio 2020 - Ufficio Stampa

Servizi scolastici a Correggio: approvati sconti e riduzioni per le famiglie.

L’amministrazione comunale ha approvato le riduzioni tariffarie e le relative modalità di sconti e rimborsi relativi ai servizi scolastici dei quali le famiglie non hanno potuto usufruire a seguito della sospensione delle lezioni per l’emergenza Covid 19.
Si tratta del servizio di mensa e refezione, del servizio trasporto e di quello pre e post scuola, oltre che dei centri gioco pomeridiani territoriali. Il criterio generale è che i servizi che sono già stati pagati potranno essere utilizzati anche il prossimo anno scolastico, mentre saranno rimborsati per i bambini in uscita dalle scuole per tutto il periodo di sospensione dei servizi.
Nel dettaglio:
– per quanto riguarda il servizio di mensa e refezione, i buoni pasto acquistati resteranno validi anche il prossimo anno scolastico (saranno utilizzabili eventualmente anche da fratelli o sorelle iscritti), ma saranno rimborsati ai bambini in uscita dalle classi quinte;
– per il servizio di trasporto scolastico, che interessa gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado correggesi, dallo scorso mese di marzo il gestore (TIL Reggio Emilia) non ha più emesso abbonamento mensili, per cui gli eventuali rimborsi riguarderanno solo gli abbonamenti annuali già pagati e potranno essere applicati direttamente come sconto sulle tariffe per il prossimo anno oppure restituiti agli alunni in uscita dalle classi quinte delle secondarie di secondo grado, a quelli in uscita dalle classi terze delle secondarie di primo grado e a coloro che dichiarano di non utilizzare più il servizio il prossimo anno scolastico;
– anche per quanto riguarda i servizi di pre e post scuola, i rimborsi interesseranno solo chi aveva provveduto a pagare un abbonamento annuale e la cifra sarà scontata dalle tariffe del prossimo anno oppure rimborsata agli alunni in uscita dalle classi quinte e a chi dichiara che il prossimo anno non utilizzerà il servizio.
Chi è interessato a ricevere i rimborsi, dovrà compilare la documentazione che trovate clickando sul link del singolo servizio.

Rimborsi previsti anche per le famiglie con figli iscritti ai centri gioco territoriali pomeridiani attivi alle scuole primarie di Canolo e Prato: l’amministrazione comunale ha infatti deliberato di provvedere all’azzeramento delle tariffe attualmente in vigore a partire dalla sospensione dell’attività e per tutto il periodo di chiusura disposto dall’autorità competente. Alle famiglie che avevano già corrisposto la tariffa anche per il periodo sospeso, sarà corrisposto l’intero importo versato.

“Nelle settimane che ci hanno visto affrontare l’emergenza legata al coronavirus, ci eravamo immediatamente preoccupati di gestire la riduzione e la sospensione delle rette relative alle scuole di nostra diretta competenza, nidi e scuole d’infanzia”, commenta il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi. “Nel frattempo, i nostri uffici hanno lavorato anche per quanto riguarda i servizi che normalmente vengono offerti alle altre scuole, mense, trasporti, pre e post orari scolastici. Questa soluzione – che prevede la possibilità di utilizzare quanto già pagato direttamente il prossimo anno oppure di venire rimborsati nel caso non si usufruisca più del servizio – ci è parsa la soluzione migliore e la più corretta, nei confronti delle famiglie che, come tutti, in questo periodo hanno affrontato difficoltà e disagi”.

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